L’olio n. 1 per la salute raccomandato dai nutrizionisti (e quelli da evitare assolutamente)

Nella ricerca di un’alimentazione più sana, la scelta dell’olio da cucina giusto è un elemento chiave spesso sottolineato dai nutrizionisti. In questa Giornata mondiale della salute, si mette l’accento sugli oli che beneficiano della nostra salute e quelli che è meglio evitare. Questo articolo non riguarda un’emergenza sanitaria, ma illumina le scelte quotidiane che influiscono notevolmente sul nostro benessere a lungo termine. Esplorazione dei criteri essenziali, dell’impatto del punto di fumo e delle sfumature tra i diversi oli, con un focus specifico sull’olio di cocco e l’incontestabile olio extra vergine d’oliva.

L’importanza degli oli da cucina

Nelle nostre cucine, gli oli da cucina svolgono un ruolo cruciale, non solo per la preparazione dei nostri piatti ma anche per la nostra salute. Apportano sapore, consentono una cottura uniforme e sono fonte di acidi grassi essenziali. Tuttavia, non tutti gli oli sono uguali in termini di benefici per la salute.

Come scegliere un olio sano?

I criteri di scelta di un olio sano includono il contenuto di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, benefici per il cuore, e la limitazione degli acidi grassi saturi e del colesterolo. Anche il processo di raffinazione è da considerare, poiché può eliminare nutrienti preziosi e aumentare la stabilità dell’olio al calore.

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Gli oli plébiscités dagli esperti

I nutrizionisti di solito raccomandano oli come l’olio d’oliva o l’olio di colza per il loro profilo equilibrato di acidi grassi. Il punto di fumo dell’olio, cioè la temperatura a cui inizia a decomporsi e produrre composti nocivi, è anche un criterio determinante nella scelta di un olio per la cottura.

Gli oli da evitare

È consigliabile evitare oli ricchi di grassi saturi, come l’olio di palma o alcuni oli vegetali idrogenati. Questi oli possono contribuire all’aumento del colesterolo cattivo e al rischio aumentato di malattie cardiovascolari.

Vantaggi degli oli non raffinati

Gli oli non raffinati, come alcune varietà di olio d’oliva, conservano il massimo dei nutrienti e degli antiossidanti. Per conservarli, si consiglia di conservarli in un luogo fresco e buio, lontano dall’aria e dalla luce.

La verità sull’olio di cocco

Nonostante la sua popolarità, l’olio di cocco è ricco di acidi grassi saturi, il che potrebbe renderlo una scelta meno ottimale. Gli esperti consigliano un consumo moderato e avvertono di non farsi ingannare da affermazioni sulla salute non supportate scientificamente.

L’olio d’oliva extra vergine: una scelta privilegiata per la salute

L’olio d’oliva extra vergine si distingue come la migliore opzione per la salute, grazie alla sua ricchezza di antiossidanti e acidi grassi benefici. Il suo utilizzo regolare è associato a numerosi benefici per la salute, tra cui la prevenzione di alcune malattie croniche.