Scopri quale dolce da forno scegliere in panetteria per concedersi un piacere senza eccessi, secondo un dietologo.

La vetrina di una panetteria è una vera tentazione per il palato, soprattutto quando gli occhi si posano su dolci paste sfornate dorate e deliziose. Tuttavia, il loro consumo ponderato è un segnale importante nel nostro impegno a mantenere un’alimentazione equilibrata. Una dietista ci aiuta nella scelta giusta da fare in panetteria per soddisfare i nostri desideri di dolcezza senza però eccedere in calorie. Diamo uno sguardo alle opzioni che coniugano piacere e prudenza.

Le calorie sotto la lente

Quando si parla di dolci paste, è inevitabile dare un’occhiata al loro apporto calorico. Infatti, croissant, pain au chocolat e altre delizie sfogliate sono spesso sinonimo di alta densità energetica. Così, un croissant può facilmente raggiungere le 230 calorie, e un pain au chocolat ancora di più. Tuttavia, se confrontiamo con la brioche, il quadro è più rassicurante. Alcuni tipi di brioche contano circa 140 calorie per una porzione equivalente, il che rappresenta una scelta meno calorica per la nostra colazione o pausa caffè.

I consigli di una esperta

Scegliere la brioche sembra quindi essere un consiglio saggevole della nostra dietista, per coloro che desiderano ridurre l’apporto calorico senza rinunciare al piacere del dolce. Sottolinea che, per un equilibrio ottimale, è meglio privilegiare le dolci paste che incorporano meno burro e zucchero. In altre parole, è meglio optare per una brioche classica piuttosto che una versione farcita o ricoperta di zucchero perlato, che inevitabilmente aumenterebbe il numero di calorie.

“Lo consiglio ai miei pazienti” : Questo dietista condivide il suo trucco per ritrovare l’appetito al mattino, anche senza fame.

La moderazione, una regola d’oro

L’idea non è di escludere le dolci paste dalla nostra dieta, ma di consumarle in modo occasionale. Un croissant o un pain au chocolat una volta alla settimana può essere un compromesso accettabile. Per gli altri giorni, perché non rivolgersi ai banconi di pane della panetteria? Il pane integrale o con semi, ricco di fibre, può vantaggiosamente sostituire le dolci paste favorendo la sazietà e la regolazione del transito intestinale.

Scelte sagge per un piacere duraturo

In sintesi, concedersi una dolce pasta è del tutto possibile, a condizione di farlo con discernimento e moderazione. Bisogna tenere a mente di variare la propria alimentazione e includere alternative salutari e nutrienti. Gustare una dolce pasta di tanto in tanto può diventare un piccolo rituale apprezzato, soprattutto quando si sa che lo si fa prendendosi cura del proprio corpo e del proprio benessere.